giovedì 10 febbraio 2011

Te sta dentro che qua fuori è un brutto mondo...

Il precedente post mi ha riportato alla mente una frase sentita in un film e di grande attualità. Accendendo la televisione ogni giorno sentiamo tante di quelle brutte notizie che viene proprio voglia di buttarla fuori dalla finestra. Anzi buttarle, perchè sfido che tra di voi ci sia qualcuno che ne abbia solo una. Se è così...bravi. Anzi Cattivi! Perchè non acquistando le televisioni non contribuite a far crescere l'economia. Perchè se l'economia nazionale non cresce si creano due scenari. Il primo riguarda quell'azienda produttrice di televisioni che non ricevendo il vostro ordine sarà costretta a licenziare i dipendenti e forse a chiudere bottega. E se cosi fosse allora le liste dei disoccupati si innalzerebbero talmente tanto che lo Stato con ce la farebbe proprio a sostenerli tutti. E il secondo importante scenario riguarda proprio lo Stato che nella posizione incontrastabile di primo gradino della scala economica gestisce le nostre vite. Ripartiamo sempre dal soggetto che non compra la tv: l'azienda non producendo non paga le tasse e non pagando le tasse loro il deficit pubblico, aggravato poi dalle liste di disoccupati di prima, si presenterebbe come una mannaia nei pochi che lavorano. In questo modo ecco che cosa accade? Che non siete informati sulle notizie di economia, sul deficit pubblico, siete estraniati dal mondo intero, pagate più tasse e avete sulla coscienza le famiglie di quegli operai.
Dicevamo del film?!?! Ah la frase...eccola, minuto 1:40 http://www.youtube.com/watch?v=ju33bwDz9pg&playnext=1&list=PLCC9143D3ABF2ECC4

Notte...

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