domenica 27 novembre 2011

Tocchi magici...

Esistono confini scritti su carte geografiche e confini insuperabili. Momenti che restano iscritti su metri e coordinate, latitudini e longitudini che segnano il passo di affetti e vita vissuta. Quando poi a questi si sommano e si presentano davanti parole ed argomenti ai quali si sfugge volentieri, ecco che succedono cose inspiegabili che rendono gli stessi confini, una volta a portata di mano, lontani mille miglia. E non è una corsa affannata alla ricerca della vittoria finale a bordo di una vecchia macchina, la vettura è giovane e piena di vita. Ma ci sono distanze che nemmeno una Ferrari può raggiungere schioccando le dita. Per questo c'è internet, skype e facebook. E allora ti abitui a facce virtuali, parole scritte e non più sussurrate. Non hai quella cosa, il tocco, mordito sulla pelle e doloroso nel cuore, di mani deliziose e piene di vita. E ti accorgi che è soprattutto quello che ti manca.